lunedì 30 marzo 2009

"Poteri inesistenti" per il premier Berlusconi




Dopo aver tenuto in ostaggio una democrazia per quasi 15 anni ed averla sfigurata a sua misura, Berlusconi ha ora il coraggio di affermare che "la Costituzione assegna al Presidente del Consiglio dei poteri quasi inesistenti".

Abbiamo mai sentito lamentarsi altri premier, europei e non, dei limiti costituzionali?
Fino a dove vuole arrivare Berlusconi?

Sempre in chiusura al congresso per la ricostituzione del PDL, Berlusconi ha lanciato una data di sfida - primavera 2013 - per l'ascesa al Quirinale.

"ITALY: FASCISM'S SHADOW" è un editoriale del 30 marzo, pubblicato dalla testata inglese The Guardian.
"E' un giorno di vergogna per l'Italia", così viene definita (fine terzo paragrafo) la fusione tra PDL e AN, in virtù delle origini fasciste dell'ex-partito di Gianfranco Fini.
In conclusione, il giornalista afferma che
"Nonostante le sue origini liberali, l'Italia moderna è storicamente un Paese di destra. Eppure è scioccante pensare che, tra i venti leader mondiali che saranno a Londra questa settimana al Summit per l'economia, ci sarà un Capo di Governo che ha appena ricostruito la sua base politica sulle fondamenta gettate dai fascisti e che dichiara che, di conseguenza, la destra probabilmente resterà al potere per generazioni".


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